In una nota ufficiale, il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha denunciato la situazione di mille dipendenti della Vodafone, prossimi al licenziamento.
“In questi giorni il gruppo Tlc Vodafone ha annunciato ben mille licenziamenti su 5.500 dipendenti: un altro atto di macelleria sociale nel nostro Paese in un settore strategico. Come denunciano le organizzazioni sindacali non c’è carenza di lavoro, ma di fronte alla contrazione dei ricavi, si fa cassa sulla pelle dei lavoratori”.
“Ed è emblematico che al centro Vodafone di Ospedaletto, a Pisa, si vogliano licenziare il 40% dei dipendenti presenti. Mi ricordo, quando nel 2015 aprì questo sito, che fu presentato da Vodafone “come uno spazio di lavoro rinnovato per il benessere delle persone e la funzionalità dei servizi, un modello di gestione innovativo.” Evidentemente nel 2023 siamo tornati all’antico: cioè di fronte alle difficoltà di un’azienda a pagarne le conseguenze sono i soliti, i lavoratori”.
“Un comportamento inaccettabile – conclude Fratoianni – di cui Vodafone dovrà rendere conto in Parlamento dove presenteremo un’interrogazione al governo, i cui ministri ci auguriamo scendano una volta tanto sul pianeta Terra e affrontino i problemi reali del Paese”.