Un elegante spiritosone che campa a spese dei contribuenti ed è pure ministro grazie alla memoria corta e al degrado etico di un’opinione pubblica che manda in parlamento uno che ha dato dell’orgango all’ex ministra Kyenge solo perché di origini africane.
Ora Calderoli non si smentisce. «Non leggo Vogue, non conosco il significato dell’armocromia. Se qualcuno lo usa, visti i risultati, deve aver scelto un daltonico». Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, nel suo intervento alla Scuola politica della Lega, riferendosi all’intervista alla segretaria del Pd, Elly Schlein.
«Non avendo mai letto» Vogue «non posso giudicarla, ma mi sembra troppo di plastica, lucida. Io francamente quelli con la puzza sotto il naso non li sopporto», ha aggiunto Calderoli.
