Il governo Meloni, dopo gli annunci in pompa magna sui 660 milioni destinati al caro affitti, ha ritirato l’emendamento che sbloccava i fondi per gli alloggi degli studenti. La proposta di modifica era stata presentata al dl P.a. Lo ha riferito all’ANSA il presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, Nazario Pagano (Fi), che sta esaminando il decreto insieme alla commissione Lavoro.
Francesco Silvestri, capogruppo M5s alla Camera, commenta la notizia. «Il governo Meloni è riuscito a fare l’impensabile e a collezionare un’altra clamorosa figuraccia. Dopo i roboanti annunci sui 660 milioni da destinare al caro affitti, è arrivato un nuovo dietrofront e in commissione l’esecutivo ha ritirato il suo emendamento con il quale dare supporto agli studenti costretti a pagare costi esorbitanti per un letto».
«Tra l’altro – riprende – a rendere il tutto ancor più ridicolo, c’è che quello del governo Meloni era un vero e proprio bluff visto che quelle annunciate e poi ritirate, non erano nuove risorse, ma quelle già previste nel PNRR. Purtroppo il governo sceglie di vivere di sola retorica, ma al Paese serve la sostanza».
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