Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha commentato in diretta a Dimartedì le recenti elezioni amministrative, che hanno visto la netta sconfitta di un centrosinistra che fatica a rialzarsi.
«La lettura delle Amministrative è che abbiamo perso tutti i ballottaggi tranne uno, una fantastica vittoria: siamo ancora in un ciclo negativo da cui dobbiamo uscire, costruendo una proposta politica che guardi al futuro e sono fiducioso che lo faremo. Elly Schlein non ha nessuna colpa: è un segretario appena arrivato, non ha senso scaricare su chi è appena arrivato le difficoltà che avevamo anche prima».
«Ora si tratta di unire una forte capacità di definire una identità chiara per il Pd con la capacità di costruire non tanto alleanze politiche, quanto definire uno schieramento sociale di forze. A Roma abbiamo vinto al ballottaggio non tanto con le alleanze, che non abbiamo fatto, quanto costruendo una coalizione socialmente larga, che univa pezzi diversi di città».
«Noi abbiamo perso perché non siamo riusciti ad avere un profilo chiaro e una coalizione larga; a Vicenza ci sono riusciti. Il lavoro che stiamo facendo è questo: costruire un campo largo di forze, sociali prima che politiche, e avere un profilo chiaro».
«Per me il Pd è un partito del socialismo democratico europeo, capace di unire i riformisti, di essere rappresentativo delle forze più deboli della società ma anche di unire una coalizione larga e sociale per un Paese più giusto. Se non diamo il senso di giustizia ed equità non andiamo da nessuna parte».
