Migranti, Fratoianni: "Era un pessimo accordo, la politica della paura è inaccettabile"
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Migranti, Fratoianni: "Era un pessimo accordo, la politica della paura è inaccettabile"

Migranti, Fratoianni: "Era un pessimo accordo, ancora una volta sulla pelle dei migranti, ancora una volta fondato sulle logiche del respingimento".

Migranti, Fratoianni: "Era un pessimo accordo, la politica della paura è inaccettabile"
Nicola Fratoianni
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30 Giugno 2023 - 11.49


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Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, ha partecipato al convegno organizzato dalla vicepresidente del Senato Mariolina Castellone, dal nome «Guerra o pace? Quali scelte politiche per riportare la pace in Europa». Prima dell’incontro, Fratoianni ha commentato le notizie che provengono da Bruxelles sul mancato accordo per la questione migranti.

 «Potremmo dire che è la legge del contrappasso. La verità è che quello era un pessimo accordo, ancora una volta sulla pelle dei migranti, ancora una volta fondato sulle logiche del respingimento, addirittura si inventava la possibilità del rimpatrio in paesi terzi abbastanza sicuri, e in quell’abbastanza sicuri però c’è la vita delle persone che subiscono privazioni e violenze indicibili». 

«Quindi era un accordo brutto, e neanche un accordo brutto sono riusciti a guadagnare perché c’è un pezzo di questa Europa, gli alleati di Giorgia Meloni, sono gli imprenditori della paura che hanno detto di no. Così non si va da nessuna parte ed è evidente che la politica della paura e del respingimento non solo è sbagliata e inaccettabile ma anche inefficace». 

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