Sandro Ruotolo, componente della segreteria del Pd, con una nota ufficiale ha anticipato l’audizione di Daniela Santanchè al Senato, a proposito delle denunce presentate da alcuni suoi ex dipendenti e fornitori durante la trasmissione Report.
«Oggi è il giorno della Santanchè che va in Senato a spiegare le sue ragioni. Dovrebbe dimettersi perché una ministra non può avere un debito con lo Stato di 2,7 milioni di euro. La pitonessa che si definisce fascista, secondo Il Domani sarebbe anche indagata. La coerenza per gran parte dei politici non è un obbligo».
«Vi ricordate la vicenda di Josefa Idem che si dimise da ministra per molto meno? `Cosa penso del caso-Idem? Che ci sono sempre due pesi e due misure. Se capita una cosa del genere al centrosinistra, nel centrosinistra si fa finta di niente. Se fosse successo a una di noi del centrodestra, saremmo già state cacciate´. Ecco, brava Daniela Santanchè prenditi di parola e dimettiti come fece Josefa».
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