Anche Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana e parlamentare di Avs, risponde al ministro degli Esteri Tajani che ha evocato l’Urss criticando la proposta di legge delle opposizioni sul salario minimo.
«Tajani non corre alcun pericolo, l’Urss non esiste più da 32 anni. A destra sono allergici alla lettura, se leggessero nostra proposta saprebbero che aiuta milioni di lavoratori con stipendi da fame. Evidentemente a Tajani non interessano, preferisce il modello del loro amico Putin».
«Intanto vorrei segnalare al Ministro degli Esteri del governo Meloni che non corriamo alcun pericolo di finire in Urss anche perché l’Urss non esiste più da 32 anni. Poi, già che ci siamo, lo inviterei a leggere il testo della proposta di legge sul salario minimo. Capisco che nel governo della destra siano allergici alla lettura, ma scoprirebbe in un attimo che il salario minimo non renderebbe gli stipendi tutti uguali».
«Aiuterebbe invece quei milioni di lavoratori e lavoratrici che pur lavorando con regolari contratti hanno stipendi da fame. È uno scandalo italiano che il ministro non vede o che non gli interessa. Forse Tajani preferisce il modello del loro amico Putin dove i diritti dei lavoratori – conclude Fratoianni – sono una materia sconosciuta».
Argomenti: governo meloni