Gianni Cuperlo, esponente del Pd, in un’intervista a La Stampa ha indicato alla segretaria Elly Schlein la strada migliore per tornare a essere maggioranza nel Paese. «Se guardo alla battaglia sul salario minimo o alla difesa della sanità pubblica, rispondo che siamo sul sentiero giusto. Un’alternativa è vincente se ritenuta credibile e per esserlo deve accompagnare a forti battaglie sociali una riscossa etica, un’immagine coinvolgente del Paese che si ha in mente. Al fondo l’Ulivo fu questo e non è un caso che vinse».
«Elly Schlein ha portato una ventata di speranza e lo si vede da una generazione più giovane nelle piazze e nelle nostre feste». Riguardo alla decisione della segretaria di sostituirlo alla presidenza della Fondazione del Pd con Nicola Zingaretti, Cuperlo crede che «chi dirige abbia il diritto di scegliere le persone da impegnare in ruoli e funzioni diverse».
«Nella formula `aiutare la segretaria´ – sostiene Cuperlo – trovo qualcosa di paternalistico. Se oggi quel compito tocca a lei, è perché in passato non siamo stati abbastanza capaci di aiutare noi stessi». Bonaccini ha presentato la sua Energia popolare. «Sento ripetere `non siamo una corrente´, ma poi quelle `non correnti´ decidono ruoli, posti, candidature. A Stefano ho detto che le correnti ci sono e vanno pesate nel consenso che hanno».
Sul salario minimo, «l’ipocrisia del governo è scandalosa», attacca il dem. «Nessun rinvio, per noi il parlamento può restare aperto tutto agosto e votare una legge di civiltà».
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