Sono reazionari e cosa ci si poteva aspettare? “Sul salario minimo Meloni fa un favore ai padroni, e dà uno schiaffo ai lavoratori, anche a quelli che votano per lei.
Il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra non ha dubbi sui primi mesi del governo di destra-centro: Destra sociale? Ma quando mai, questa è la destra dei grandi privilegi, la destra di Santanchè, la destra che sta coi ricchi dice in un’intervista all’Huffington Post.
Ma quale destra sociale… Se c’era, si è sciolta col caldo di questi mesi. Appena arrivati al governo – prosegue il leader di SI – questi hanno chiarito da che parte stanno. Questa è la destra delle lobby, dei grandi privilegi, la destra che difende compatta la ministra Santanchè ma dimentica i lavoratori. Hanno scoperto il sindacato, provando a convincerci che difendono la contrattazione collettiva. Ma si devono essere dimenticati che il vicepremier qualche giorno fa ha precettato i lavoratori dei trasporti. Nulla a che vedere con la destra sociale.
Meloni si presenta per quel che è: è venuta in Parlamento e ha detto ‘io sono la destra italiana e ho un’idea per questo Paese’. Io considero quell’idea preoccupante e regressiva. E’ una destra che difende Santanchè perché è garantista coi ricchi ma come primo atto vara un decreto per punire chi organizza i rave, vorrebbe chiudere in galera chi fuma uno spinello, ma fa continui regali a chi evade, perseguita chi percepisce il reddito di cittadinanza ma è disponile a condoni e rinvii ad esempio sugli extraprofitti. E’ questa destra qui. Per batterla – conclude Fratoianni – bisogna essere nettamente alternativi”
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