“La gestione del fenomeno migratorio da parte di Giorgia Meloni è fallimentare e crudele: da un lato abbandona comuni e regioni, chiede aiuto alle Ong salvo poi criminalizzarle, annuncia la guerra agli scafisti ma gli sbarchi raddoppiano; dall`altra, stringe un accordo con il presidente tunisino Saied che fa morire di fame e di sete nel deserto i migranti”. Lo afferma in una nota il segretario di Più Europa Riccardo Magi.
“Ciò che sconvolge, è che lei tutto questo la chiama solidarietà: d`altronde, dal governo che ha fatto il decreto Cutro non si può aspettare altro che improvvisazione e superficialità, a cui si aggiunge la responsabilità di aver peggiorato le leggi che criminalizzano le ONG ostacolando di fatto un’attività meritoria sempre esercitata nel rispetto della legge e della tutela dei diritti umani fondamentali”.
“+Europa chiede l`abolizione della Bossi-Fini, una missione europea di salvataggio, un diverso modello di accoglienza che tenga conto della dignità e dei diritti delle persone e che non scarichi sui sindaci tutta la responsabilità”, conclude Magi.
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