Giorgia Meloni: "Gli Usa i nostri principali alleati, indipendentemente dal governo"
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Giorgia Meloni: "Gli Usa i nostri principali alleati, indipendentemente dal governo"

Giorgia Meloni al Sole 24 Ore: "Non prevedo che il nostro rapporto con la Cina diventi complicato. Tra Roma e Pechino le relazioni sono antiche e ci sono grandi e reciproche convenienze".

Giorgia Meloni: "Gli Usa i nostri principali alleati, indipendentemente dal governo"
Giorgia Meloni
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30 Agosto 2023 - 10.49


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Giorgia Meloni, intervistata dal Sole 24 Ore, ha parlato degli ultimi provvedimenti del suo governo, in continuo ritardo – e spesso in antitesi – con quanto promesso e raccontato in campagna elettorale.

“Per la tassa sugli extraprofitti delle banche sul piano politico mi sono assunta la responsabilità della decisione. Tassare quel margine è una cosa di buon senso. Non c’entra con certi commenti che ho letto, “volete tassare la ricchezza guadagnata”. No. Io non tasserò mai il legittimo profitto imprenditoriale e agirò sempre per aiutare a creare ricchezza. Però non intendo difendere le rendite di posizione”. 

L’accordo sulla Via della Seta non verrà rinnovato ma “non prevedo che il nostro rapporto con la Cina diventi complicato. Tra Roma e Pechino le relazioni sono antiche e ci sono grandi e reciproche convenienze, non solo in ambito commerciale. Penso ad esempio che la Cina possa essere un ottimo partner per il lusso italiano”, afferma la premier parlando anche dei buoni rapporti con gli Usa.

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“Gli Stati Uniti sono tra i nostri principali alleati, lo sono da sempre, storicamente e indipendentemente dal mutare dei governi. Poi, certo, le relazioni sono facilitate se si racconta un’Italia affidabile, capace anche di dire `no´ se necessario ma leale, un atteggiamento nel quale non c’è trucco e non c’è inganno. Certo che questo facilita le relazioni. Più sei serio, affidabile, più puoi chiedere affidabilità. Con Biden è stato ancora più facile, il presidente ama l’Italia, la conosce, sua moglie è di origine italiana. E non dimentichiamo quanto è numerosa la comunità italo-americana”.

“E’ troppo presto per parlare della campagna elettorale americana per quel che concerne il rapporto con il presidente degli Stati Uniti a me stupisce che stupisca il fatto di avere buone relazioni”. La politica estera, sottolinea la premier, “non si fa per rafforzare il proprio partito, si fa per rafforzare la propria nazione. Per questo bisogna dialogare con tutti, in particolare con gli alleati”.

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“Il tema della privatizzazione dei porti non è all’ordine del giorno e non credo sia un tema da campagna elettorale”, dice Meloni. La premier si sofferma anche sull’entrata del governo nella Netco di Tim: “Abbiamo ereditato una serie di dossier strategici sui quali i governi non avevano voluto mettere la faccia. Noi sì. Abbiamo fatto delle scelte mantenendo il controllo pubblico della rete e difendendo un regime di libero mercato”. 

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