Sondaggi politici, dopo un anno di governo Meloni gli elettori continuano a premiare l’estrema destra, nonostante l’evidente incapacità di mantenere le promesse fatte in campagna elettorale, spesso totalmente rovesciate. L’indagine portata avanti da Quorum/YouTrend, sottolinea come Fdi si attesti al 30,7%, cinque punti più in su rispetto al dato che aveva visto trionfare i meloniani alle Politiche del 2022.
Malissimo gli altri alleati della maggioranza: la Lega di Salvini perde lo 0,4%, addirittura 2 i punti in meno di Forza Italia rispetto a un anno fa. Il consenso di Giorgia Meloni ha letteralmente mangiato quello dei suoi alleati, una situazione che rende precaria la tenuta di una maggioranza che si basa sugli anni passati all’opposizione dalla leader di Fdi e dalle sue vacue e urlate promesse.
Il dato che allarma la destra è però quello del gradimento dell’operato del governo Meloni: il 55% degli intervistati non è soddisfatto di quanto fatto, solo il 36% promuove l’esecutivo e non è un caso che sia Sergio Mattarella la figura politica più amata dagli elettori contattati.
Il centrosinistra però non sorride: il Pd si ferma sotto il 20%, in crescita rispetto al 2022 ma attestato al 19,3% e Avs si ferma al 4,4%. Si conferma al 15,4% il M5s di Giuseppe Conte, mentre l’ormai ex Terzo Polo perde mezzo punto rispetto a un anno fa e all’orizzonte – visti i continui litigi tra Renzi e Calenda – il dato non promette di crescere.
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