Sandro Ruotolo, responsabile della memoria del Partito Democratico, ha ricordato l’anniversario dell’inizio delle cosiddette Quattro giornate di Napoli, uno tra i più celebri e profondi atti di Resistenza e antifascismo del nostro Paese.
«Iniziano oggi le celebrazioni dell’80esimo anniversario dell’insurrezione che liberò Napoli dall’occupazione nazifascista. Era il 27 settembre del 1943 quando, dopo un’ampia retata dei tedeschi in città, centinaia di uomini armati aprirono il fuoco contro le truppe tedesche».
«Quattro giorni di eroici combattimenti che culminarono il primo ottobre del 1943 quando le truppe alleate poterono entrare nella città, insignita della Medaglia d’oro al valor militare, senza sparare un colpo, grazie al coraggio e all’eroismo dei suoi abitanti. Vinse la ribellione di un popolo ridotto alla fame dalla guerra. Napoli è stata la prima città europea a liberarsi da sola dal nazifascismo».
«A 80 anni da quei giorni, il Partito Democratico si impegna a tenerne viva la memoria. Spetta a noi tutti consegnare alle nuove generazioni i valori dell’antifascismo e della democrazia nel nostro Paese. Napoli si liberò da sola dal nazifascismo, dal basso, dimostrando al mondo e insegnando alle generazioni successive che cacciare l’invasore era possibile».