Bonelli (Avs): "Il governo Meloni favorisce le lobby e sacrifica le fasce deboli della società"
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Bonelli (Avs): "Il governo Meloni favorisce le lobby e sacrifica le fasce deboli della società"

Bonelli (Avs): “E’ inaccettabile che il governo abbia rinunciato a incassare 8,3 miliardi di euro provenienti dalla tassa sugli extraprofitti energetici, mentre al contempo stanno lavorando a una finanziaria che prevede tagli significativi alla sanità".

Bonelli (Avs): "Il governo Meloni favorisce le lobby e sacrifica le fasce deboli della società"
Angelo Bonelli
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27 Settembre 2023 - 14.34


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“Giorgia Meloni e il suo governo, in un momento critico per l’Italia, con la povertà sociale in aumento nel nostro paese,  sembrano avere una sola risposta: i condoni fiscali. Quattordici sanatorie fiscali sono state proposte finora, mentre la situazione socio-economica peggiora per molti italiani”. Lo afferma in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Avs Angelo Bonelli.

“Mentre la povertà cresce, assistiamo a un modus operandi che ci lascia increduli: ben 8,3 miliardi di euro sono stati letteralmente regalati alle lobby energetiche. Questa somma avrebbe potuto rappresentare una risorsa fondamentale per sostenere i settori più deboli della società, ma è stata sacrificata per accontentare interessi privati”.

“E’ inaccettabile che il governo abbia rinunciato a incassare 8,3 miliardi di euro provenienti dalla tassa sugli extraprofitti energetici, mentre al contempo stanno lavorando a una finanziaria che prevede tagli significativi alla sanità, ai trasporti pubblici e all’istruzione. Questa scelta sembra favorire gli interessi delle grandi lobby energetiche a scapito del benessere dei cittadini italiani”.

“Va evidenziato che negli ultimi 30 anni, i condoni edilizi in Italia sono costati allo Stato ben 48 miliardi di euro per l’urbanizzazione dei territori in cui sono stati compiuti gli abusi. In contrasto, solo 15 miliardi di euro sono stati incassati attraverso le sanatorie. Questo dimostra che l’approccio dei condoni come soluzione ai problemi economici non è efficace e comporta un grave danno alle finanze pubbliche”.

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