Xenofobia, demagogia e faccia dura con i più deboli e indifesi.
«Il pacchetto di misure approvato da Palazzo Chigi dimostra solo la difficoltà che ha il governo a dominare questa difficile materia. Si tratta di norme di difficilissima applicazione, per dirla in modo garbato, e poco rispettose dei diritti. Se un ragazzo non è in grado di dimostrare la minore età, che fai, lo ributti in mare?».
A valutare così la linea del governo sul dossier migranti è Giuliano Amato che, intervistato da Repubblica, aggiunge: «I minori, poi, devono essere sempre tutelati e non possono stare negli stessi luoghi degli adulti. Nel complesso si tratta di misure che servono solo a dimostrare l’esistenza di un problema, non a risolverlo».
«È una situazione difficile per tutti. Per la premier, perché pressata a destra dalla Lega. E per lo stesso Salvini che sta conducendo all’alleanza con Marine Le Pen un partito radicato nella democrazia italiana. Questo non riesco a capirlo, ma non sono il solo», osserva ancora l’ex presidente del Consiglio, quanto al confronto sul tema nel centrodestra.
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