Elly Schlein: "Sulla sanità sarà una battaglia comune, Torino? Meloni deve chiarire"
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Elly Schlein: "Sulla sanità sarà una battaglia comune, Torino? Meloni deve chiarire"

Elly Schlein: «Continueremo a insistere e stiamo dialogando anche con le altre forze di opposizione sulla sanità. Contemporaneamente porteremo avanti la battaglia sul salario minimo».

Elly Schlein: "Sulla sanità sarà una battaglia comune, Torino? Meloni deve chiarire"
Elly Schlein
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4 Ottobre 2023 - 12.54


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Elly Schlein ha partecipato alla riunione della segreteria del Pd, a margine ha toccato i temi più caldi dell’attualità politica. «Ci siamo concentrarti sulle priorità del Pd, sulla battaglia della sanità pubblica, della sanità territoriale che questo governo sta tagliando. Noi ci batteremo perché ci siano più risorse, specie sulle liste d’attesa che si sono allungate a dismisura».

«Continueremo a insistere e stiamo dialogando anche con le altre forze di opposizione su questo. Contemporaneamente porteremo avanti la battaglia sul salario minimo. Bisognerebbe arrivare a quattro miliardi in più ogni anno fino al 2025 per arrivare al 7,5 del Pil destinato alla Sanità. Quando si disinveste sulla Sanità pubblica chi ha i soldi si cura, chi non li ha rinuncia a curarsi».

«La riunione di questa mattina è stata positiva e fruttuosa che si prepara alla direzione di domani e alla mobilitazione delle prossime settimane. Il Pd non smobilita, dopo l’estate militante andiamo avanti e mettiamo in campo le nostre battaglie, a partire dalla sanità ma non solo».

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Elly Schlein ha poi parlato dei fatti di Torino, con la polizia che ha manganellato i giovani studenti che protestavano contro Giorgia Meloni. «Bisogna chiarire quello che è accaduto perché abbiamo visto scene di repressione molto forti rispetto a una protesta di giovani e giovanissimi. Ci auguriamo ci sia una parola di Meloni perchè ci pare che ci sia un atteggiamento del governo che mira su tanti fronti alla repressione, lo abbiamo visto dopo Caivano, sui Rave party. La repressione da sola non basta, servono investimenti in cultura e formazione».

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