Il capodelegazione del Pd al Parlamento europeo, Brando Benifei, attacca Giorgia Meloni sulla questione migranti e sulle recenti parole di Orban. «Il frenetico agitarsi di Giorgia Meloni al vertice di Granada non riesce a nascondere la grande ambiguità di fondo di questa destra: in Europa, da che parte sta?».
«Il cancelliere Scholz ha detto una cosa molto chiara: non può accadere che ci sia sempre l’unanimità sulle questioni di politica estera o di politica fiscale. Abbiamo bisogno di maggioranze qualificate per poter prendere decisioni in modo da garantire la sovranità e la capacità di agire dell’Unione», ha poi aggiunto Benifei.
«Giorgia Meloni deve scegliere: gli interessi del nostro Paese e, quindi, un passo avanti dell’Europa come chiede Scholz, oppure Orban e Morawiecki, che oggi definiscono l’accordo sul Patto per la migrazione `uno stupro´ da parte dell’Europa a Ungheria e Polonia. Parole e toni vergognosi, ma che favoriscono la chiarezza: Meloni dica da quale parte intenda collocare il governo», conclude l’europarlamentare Pd.
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