Roberto Fico è tra i pochi componenti del ‘vecchio’ M5s a essere rimasto fedele alla linea. La carriera politica di Luigi Di Maio ha vissuto almeno un paio di clamorose inversioni a U, mentre il percorso di Alessandro Di Battista è proseguito lontano dal Parlamento. Intervistato da Radio 1, l’ex presidente della Camera ha parlato dell’evoluzione del movimento che fu di Beppe Grillo.
«Sono rimasto al posto mio, sempre nel Movimento 5 Stelle. Altri non lo hanno fatto: soprattutto Luigi Di Maio che ha voluto fondare un’altra forza politica in un momento complicato per l’Italia: io non l’ho condiviso in alcun modo. Alessandro Di Battista ha fatto un’altra strada. Devo dire che è molto tempo che non mi sento con nessuno dei due».
«A me quello che interessa è costruire sicuramente un’alternativa nel Paese con il Movimento 5 stelle e altre forze progressiste; anche in Campania, sulla scorta di quello che stiamo facendo anche a Napoli dove abbiamo creato un laboratorio politico anche con il Partito Democratico che ha portato all’elezione del nostro sindaco Gaetano Manfredi. Un’operazione simile secondo me anche nella Regione va fatta».