Carlo Calenda, leader di Azione, sui social ha pubblicato un pensiero sulla proposta di riforma costituzionale del governo Meloni, una riforma che prevede l’elezione diretta del Presidente del Consiglio e anche una norma cosiddetta “anti ribaltone”.
«Lega, Forza Italia, Italia Viva e Fratelli d’Italia sono favorevoli ad una riforma che impedisca ribaltoni, governi tecnici e presidenti del Consiglio non eletti. Una legge a favore della coerenza e del rispetto del mandato elettorale. Ora: 1) Meloni ha votato il governo Monti e la riforma Fornero.
2) La Lega è stata protagonista del classico ribaltone, passando dal Governo Berlusconi a quello Dini. Salvini ha governato con i 5S con un Presidente del Consiglio non parlamentare e sostenuto il Governo Draghi; 3) Forza Italia ha sostenuto i governi Monti e Draghi e governato con il PD nel Governo Letta.
4) Renzi è stato Presidente del Consiglio senza essere parlamentare, ha governato con l’NCD, partito formato da parlamentari eletti nelle liste della destra, sfiduciato il governo Letta, sostenuto il governo Conte con i 5S e un presidente del Consiglio non eletto, sfiduciato il governo Conte e sostenuto il governo Draghi con presidente del Consiglio non eletto. Di fatto, stanno proponendo una riforma contro i loro comportamenti passati. Avanti così».
Argomenti: governo meloni