Riccardo Magi, segretario di +Europa, è intervenuto nel dibattito sulla Manovra varata dal governo Meloni è appena sbarcata in Parlamento, criticando duramente la Legge di Bilancio proposta dalla destra. Magi fa però riferimento anche alla riforma costituzionale inoltrata dal governo, sul premierato e la cancellazione dei senatori a vita.
«Con il Pil azzerato e una manovra senza visione che taglia i servizi, penalizza ceto medio, giovani e donne lasciando briciole per gli investimenti, il governo Meloni usa come diversivo questa pericolosa farsa della riforma costituzionale».
«Una riforma improvvisata e scritta male che annienta la democrazia parlamentare, che cancella il ruolo di garante del Presidente della Repubblica e che, in nome di una finta stabilità, introduce la norma anti ribaltoni: una grottesca mossa per imbrigliare la politica dentro una camicia di forza. Falliranno. Speriamo solo che prima non fallisca tutto il Paese con le politiche economiche sconsiderate e pasticciate di Giorgia Meloni», conclude Magi.
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