Riccardo Molinari, capogruppo della Lega, assolto dalle accuse di falso elettorale: i pm avevano chiesto 8 mesi
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Riccardo Molinari, capogruppo della Lega, assolto dalle accuse di falso elettorale: i pm avevano chiesto 8 mesi

Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, è stato assolto dalle accuse di falso elettorale.

Riccardo Molinari, capogruppo della Lega, assolto dalle accuse di falso elettorale: i pm avevano chiesto 8 mesi
Riccardo Molinari
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10 Novembre 2023 - 14.39


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Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, è stato assolto dalle accuse di falso elettorale. I pm di Torino avevano chiesto 8 mesi di reclusione. La vicenda si riferiva alle elezioni comunali a Moncalieri (Torino) del 2020, quando dall’elenco dei candidati fu depennato il nome di un ex di Forza Italia appena approdato alla Lega.

Il pm Colace ha affermato che l’esclusione del candidato, Stefano Zacà, fu decisa per «non fare uno sgarbo» a Paolo Zangrillo, esponente di Forza Italia e residente a Moncalieri (non imputato), oggi ministro della Pubblica amministrazione. 

«Questo politicamente è comprensibile. Ma la modalità scelta è contraria alla legge. Un intervento sulla lista può farlo solo la commissione elettorale e mai per ragioni di opportunità politica, ma solo per irregolarità nella procedura. La soluzione doveva essere ripetere la raccolta delle firme, anche se il tempo rimasto era poco. Così, invece, è stato alterato un atto».

Il processo, oltre a Molinari riguarda Alessandro Benvenuto, già parlamentare, segretario provinciale della Lega, e Fabrizio Bruno, all’epoca delegato del partito al deposito delle liste, indicato dalla procura come autore materiale. 

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