La frattura tra Forza Italia e Lega, dopo l’evento di Matteo Salvini a Firenze insiem a una schiera di estremisti di destra anti-europei, è profonda. Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera ed esponente di Forza Italia, non ha usato mezzi termini in diretta a La7.
«È la riunione legittima di un partito politico che sceglie i suoi alleati come meglio crede, poi ognuno di noi può dare un giudizio su quell’evento. Per quanto riguarda Forza Italia abbiamo dichiarato già da molto tempo e pubblicamente l’assoluta e totale incompatibilità, in qualsiasi scenario, di allearci con partiti come Afd in Germania, Wilders in Olanda e Le Pen in Francia, che hanno idee e valori inconciliabili e in contrasto con la nostra stessa essenza, non tanto di Popolari Europei, ma proprio di persone con diversa sensibilità».
«Con quei partiti siamo assolutamente incompatibili. Su questo non c’è alcuna possibilità di intesa né di inciucio, per usare le parole di Matteo Salvini, con queste formazioni che anche a Firenze hanno dato libero sfogo alle loro pulsioni/idee che non ci potranno mai, mai appartenere».
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