Bonelli (Avs): "Il governo Meloni vuole spiare i giornalisti, in democrazia non è consentito"
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Bonelli (Avs): "Il governo Meloni vuole spiare i giornalisti, in democrazia non è consentito"

Bonelli: «Il governo italiano vuole spiare i giornalisti cercando di bloccare la legge europea sulla libertà dei media imponendo una clausola a tal proposito».

Bonelli (Avs): "Il governo Meloni vuole spiare i giornalisti, in democrazia non è consentito"
Angelo Bonelli
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14 Dicembre 2023 - 14.18


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Il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS Angelo Bonelli. «Il governo italiano vuole spiare i giornalisti cercando di bloccare la legge europea sulla libertà dei media imponendo una clausola a tal proposito. L’atto, se confermato, rappresenterebbe un grave attacco alla libertà di stampa e un tentativo di controllo dei giornalisti tramite programmi spia. Presento interrogazione parlamentare».

«Infatti – spiega Bonelli -, dai verbali visionati dal consorzio di giornalismo Investigate Europe, Disclose e Follow the Money, durante la riunione dei diplomatici a Bruxelles che dovevano trattare sulla legge europea per la libertà di stampa, il Dipartimento per le Informazioni e la Sicurezza (Dis), in accordo con la presidenza del Consiglio, ha tentato di imporre una clausola sulla `sicurezza nazionale´ che consentirebbe il controllo dei telefoni dei giornalisti. Questo comportamento minaccia di introdurre nella legge europea sulla libertà dei media la possibilità di spiare i cronisti, vanificando lo spirito stesso della normativa volta a garantire l’indipendenza e l’integrità dell’informazione».

«Tale atteggiamento è inaccettabile in uno Stato democratico e compromette gravemente i principi fondamentali della libertà di espressione e di informazione, pilastri irrinunciabili di una società libera e democratica. L’atteggiamento del governo italiano, preso senza coinvolgere pienamente le competenze ministeriali coinvolte, solleva interrogativi sulla trasparenza e sulla consultazione democratica delle decisioni che impattano direttamente sul tessuto della libertà di stampa: il Governo venga in aula a rispondere, perché spiare i giornalisti in uno stato democratico non può essere consentito», conclude Bonelli. 

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