Aurora Floridia, senatrice di Avs, è tornata a parlare della Manovra del governo Meloni, contestandone i contenuti e la visione contro le fasce più deboli della popolazione e senza alcun riguardo per l’ambiente,
«Una manovra senza alcuna visione strutturale e sistemica in tema ambientale. In perfetta linea con la politica del governo Meloni, negazionista sulla crisi climatica. La difesa dell’ambiente, la transizione ecologica ed energetica sono i grandi assenti di questa legge di bilancio».
«Un provvedimento sbilanciato, che distribuisce ingenti risorse in opere faraoniche, come il Ponte sullo Stretto, e nulla per abbattere i consumi energetici, per puntare sulla creazione dei green job, e per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il contrario di quello che serve».
«Gli emendamenti di Alleanza verdi e sinistra sull’efficienza energetica, energie rinnovabili, comunita’ energetiche, riduzione della poverta’ energetica e per il rilancio della mobilita’ sostenibile, sono stati tutti ignorati. Mentre i sussidi ambientalmente dannosi non sono stati minimamente ridotti, nonostante lo storico accordo sul `global stocktake´, siglato a Dubai nella recente Cop28, che prevede di investire con maggiore determinazione proprio sulla riduzione dei sussidi alle fonti fossili e a favore dello sviluppo sostenibile».
«Per non parlare del Fondo per il clima, indispensabile a garanzia degli investimenti di mitigazione e di adattamento al cambiamento climatico, che e’ stato addirittura tagliato di oltre 800 milioni di euro. L’ambiente non interessa a questo governo, che continua con la logica del business `as usual´, non curante delle sfide e delle opportunita’ della transizione energetica e della decarbonizzazione da raggiungere entro il 2050. Nella speranza che ci sia un cambio di passo per il Paese e per le future generazioni, Alleanza Verdi e Sinistra, boccia questa manovra irresponsabile e di pura propaganda».
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