Medio Oriente, nessuno riesce a fermare la strage: il disprezzo per la vita umana è allarmante
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Medio Oriente, nessuno riesce a fermare la strage: il disprezzo per la vita umana è allarmante

La mancanza di tregue anche per trattare la liberazione di innocenti è allarmante, e la tragedia si estende a luoghi cruciali come il Mar Rosso, noto sin dai tempi biblici per il passaggio degli Ebrei.

Medio Oriente, nessuno riesce a fermare la strage: il disprezzo per la vita umana è allarmante
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Nuccio Fava Modifica articolo

14 Gennaio 2024 - 09.52


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Oggi il denaro sembra coinvolgere tutti, dai grandi protagonisti della palla rotonda ad ogni settore. In Italia, il tennis, in particolare, sta vivendo una grande espansione, anche grazie a giocatori come Sinner, nonostante la recente sconfitta contro lo Spagnolo Alcatraz.

La bellezza del tennis risiede non solo nella tecnica, ma anche nell’eleganza del corpo e nei gesti atletici, che rendono ogni partita uno spettacolo unico. Il servizio seguito dalla volè evoca i tempi dei greci, che durante le Olimpiadi fermavano ogni combattimento in segno di ammirazione per l’eleganza.

Tuttavia, mentre ci sono progressi positivi in molti settori, in Medio Oriente la situazione è critica. La mancanza di tregue anche per trattare la liberazione di innocenti è allarmante, e la tragedia si estende a luoghi cruciali come il Mar Rosso, noto sin dai tempi biblici per il passaggio degli Ebrei.

Nonostante gli strumenti giuridici come le Nazioni Unite, sembra mancare la volontà comune di fermare la strage degli innocenti. Papa Francesco ha già avvertito del rischio di una guerra mondiale a pezzi, e purtroppo la situazione sembra aggravarsi sempre di più.

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In questo scenario, la mancanza di comunicazione e il disprezzo per la vita umana sono allarmanti. Nonostante gli strumenti teorici a disposizione, la situazione sembra priva di una via d’uscita. Resta la speranza che il Signore intervenga e ci salvi da questo pericoloso cammino.

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