Il presidente della Commissione dell’Unione Africana Moussa Faki, durante il summit Italia-Africa organizzato dal governo Meloni, ha gelato la Presidente del Consiglio. Secondo Faki, infatti, per il presunto Piano Mattei gli Stati europei non sarebbero mai stati interpellati.
“Signora presidente del Consiglio, sul Piano Mattei che propone avremmo auspicato di essere consultati. L’Africa è pronta a discutere contorni e modalità dell’attuazione. Insisto sulla necessità di passare dalle parole ai fatti, non ci possiamo più accontentare di promesse, spesso non mantenute. Le prese di posizione dell’Italia a favore di un nuovo paradigma di partnership con l’Africa godono di ottima considerazione nel continente”.
“L’Italia sotto la sua guida ha mostrato un costante interesse per una collaborazione equa e produttiva con l’Africa, e le vostre prese di posizione nei consessi internazionali a favore un nuovo paradigma di partnership con l’Africa godono di ottima considerazione nel continente. Grazie anche per essere venuta da noi per discuterne. E spero che la presidenza italiana del G7 possa amplificare questo approccio all’Africa”.
“Il primo principio è quello della libertà: la partnership internazionale con l’Ue poggia proprio sul concetto di libero scelta del partner, non allineata sul blocco di un partner unico. Siamo sempre vigili per mantenere diversità di partner”. Il secondo principio, ha continuato, è quello del “vantaggio reciproco. L’Africa non è sprovveduta ma si impegna secondo un rapporto equilibrato”.
Argomenti: governo meloni