Giuseppe Conte, con un post sui social accusa il governo Meloni che mente sulle politiche economiche e sociali e litiga a proposito della protesta degli agricoltori. «Ormai siamo in piena farsa. Con i trattori per strada Lega e Fratelli d’Italia litigano su chi ha imposto nuove tasse agli agricoltori. Ma questo giallo lo risolviamo subito: Salvini e Meloni sono quelli che hanno imposto le nuove tasse».
«Eh sì proprio loro, loro che hanno imposto nuove tasse per gli agricoltori, loro che hanno costretto gli under 36 che comprano una prima casa a pagare imposte ipotecarie e catastali, loro che hanno raddoppiato l’Iva sui prodotti per l’infanzia, e sono loro i responsabili di tagli consistenti, 2 miliardi tagliati per le persone che sono in povertà e adesso sono costrette a fare la fila per i pacchi alimentari. Hanno tagliato addirittura i fondi per la disabilità, hanno tagliato decine di miliardi per le pensioni, hanno imposto nuove tasse su case e affitti, loro hanno imposto una nuova tassa su tutti gli imprenditori che saranno a comprare polizze assicurative per rischi catastrofali. Insomma, la furia di `Lady Tax´ Giorgia Meloni, per nuove tasse, nuovi tagli non risparmia nessuno».
«Oddio qualcuno che se la cava benissimo c’è. Le banche. Eh sì perché lì a Giorgia Meloni viene la tremarella. Vi ricordate quando annunciò la norma sugli extraprofitti delle banche? Ebbene poi se l’è rimangiata completamente. Adesso si è chiuso il 2023, Unicredit certifica 8,6 miliardi di utili da distribuire agli azionisti, Banca Intesa 7,7 miliardi. Si tratta di incrementi, rispetto all’anno precedente, nell’ordine del 50% per la prima, del 76% per la seconda. Eppure non ricaviamo neppure un euro da questi utili da distribuire alla collettività. Come non ricaveremo neanche un euro per quanto riguarda le industrie belliche, farmaceutiche, le imprese assicurative. E parliamo solo di extraprofitti. Eppure sarebbero serviti questi per evitare nuove tasse e nuovi tagli. Allora, Giorgia Meloni, facci una cortesia. Adesso inizia la campagna elettorale europea. Sui palchi non ci vendere le solite chiacchiere, che tu vai contro i poteri forti. Nell’Italia di Giorgia Meloni è festa per pochi, per i soliti».
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