Stefania Bonaldi e il Dipartimento Innovazione del Pd, in una nota hanno preso posizione sul caso di Julian Assange, che in queste ore conoscerà il suo destino dopo la richiesta di estradizione fatta dagli Usa a Londra.
“Oggi l’Alta Corte di Londra è chiamata a decidere il destino di Julian Assange, un giornalista che, grazie al suo lavoro investigativo, ha rivelato verità su crimini di guerra e torture. La sua estradizione negli USA potrebbe equivalere a una condanna a 175 anni di carcere, dopo cinque anni di detenzione nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, nel Regno Unito”.
“Uniamo la nostra voce a quelle delle numerose associazioni di stampa, media e diritti umani, chiedendo il ritiro delle accuse basate sulla legge dello spionaggio e la fine della sua detenzione arbitraria nel Regno Unito. Il caso Assange rappresenta un momento cruciale per la libertà dei media a livello globale”.