Nichi Vendola è entrato nella discussione degli ultimi giorni sul comune di Bari, commissariato dal Viminale. Nelle ultime ore, il sindaco Antonio Decaro è finito al centro di una polemica scaturita dopo le parole di Michele Emiliano, che ha raccontato maldestramente di presunti contatti con un clan locale.
L’ex governatore ne ha parlato a Radio 1: «Il racconto di Emiliano è stato iperbolico, è stata una memoria un po’ alterata quella che ha parlato in lu. Ha fatto un danno, ha sovrapposto un racconto alterato a tutta la città di Bari. Penso che il popolo di Bari abbia offerto una rappresentazione precisa del giudizio su questi ultimi 20 anni, in cui la città è stata radicalmente trasformata».
«Con Decaro è da sempre parte attiva nella lotta ai clan. La reazione del centrodestra e il tentativo di truccare la partita delle elezioni, imponendo al ministro Piantedosi quella Commissione, ha generato tanta indignazione. Ma per abbracciare Decaro e non Emiliano. Per lui non ci sarebbe stata una reazione di questo tipo, le sue parole sono state scomposte e il suo stile sopra le righe».