Europee, Bettini (Pd): "Elly Schlein è una candidatura prestigiosa, come quelle di Annunziata e Tarquinio"
Top

Europee, Bettini (Pd): "Elly Schlein è una candidatura prestigiosa, come quelle di Annunziata e Tarquinio"

Goffredo Bettini sulle prossime Europee: “Se una segretaria di partito dà la disponibilità a candidarsi, mi pare strano aprire una discussione pubblica. È di fatto la candidatura più prestigiosa e naturale".

Europee, Bettini (Pd): "Elly Schlein è una candidatura prestigiosa, come quelle di Annunziata e Tarquinio"
Goffredo Bettini
Preroll

globalist Modifica articolo

29 Marzo 2024 - 08.49


ATF

Le Europee si avvicinano in casa Pd il nodo candidature comincia a prendere forma. Goffredo Bettini, dirigente nazionale democratico, in un’intervista a La Stampa ha parlato dei prossimi passi che i dem seguiranno verso l’appuntamento elettorale.

“Se una segretaria di partito dà la disponibilità a candidarsi, mi pare strano aprire una discussione pubblica. È di fatto la candidatura più prestigiosa e naturale. Ovviamente vanno composte liste che valorizzino altre donne. Sull’argomento non so nulla. Ma giudico positivamente presenze esterne di grande livello, come Lucia Annunziata e Marco Tarquinio”.  

“Come giudico l’operato di Elly Schlein fino ad ora? Buono. Siamo più netti sui contenuti decisivi. Le disuguaglianze, l’ambiente, i diritti, le libertà. Ora bisogna rafforzare la lotta per la pace; se si usano le armi e proclami guerreschi, la guerra può scoppiare senza che fino in fondo nessuno la voglia. Serve il compromesso e il valore della vita. Poi, costruire un gruppo dirigente più plurale, riformare il partito nei territori con i migliori, a prescindere dalle correnti. Aprire con coraggio un confronto culturale, politico, ideale, che riporti a pensare un mondo diverso e alternativo rispetto a quello di oggi. Dove tutto è merce e lo spirito è volato via”.

Leggi anche:  Open Arms, Schlein e Fratoianni ribadiscono la condanna politica per le azioni di Salvini

“Come ha governato in questo anno e mezzo Giorgia Meloni? Non bene. Difesa delle lobby più forti e qualche mancia ai poveretti. Europa, un giorno sì e un giorno no. Nazionalismo e autonomia differenziata, evidente contraddizione. Imbarazzo mai davvero risolto sul carattere antifascista della nostra Costituzione. E poi le divisioni interne alla maggioranza, con la Lega che va per conto suo. Non credo che il governo rischi a breve. Tuttavia, c’è uno spazio grande per far crescere un’alternativa”.  

Native

Articoli correlati