«Nelle prossime ore la Corte penale internazionale potrebbe emanare un mandato di arresto internazionale per crimini di guerra nei confronti di Netanyahu e altri esponenti del governo israeliano». Lo scrive su Facebook Nicola Fratoianni, deputato di Alleanza verdi e sinistra.
«Finalmente, aggiungerei. Finalmente, dopo oltre 35 mila persone uccise, di cui la maggior parte donne e bambini, dopo che due edifici su tre nella striscia di Gaza sono stati rasi al suolo, dopo aver negato aiuti umanitari, cibo, acqua, elettricità e cure essenziali. Potrebbe arrivare un messaggio forte e chiaro da parte della comunità internazionale contro i piani criminali di Netanyahu.
«Nell’istante però in cui il mandato di arresto dovesse essere emesso, è fondamentale che tutti i governi si schierino senza mezzi termini dalla parte del diritto internazionale e pretendano la destituzione dell’attuale governo israeliano. A partire da quello italiano. Questa penso sia l’unica strada per impedire il genocidio, cessare il fuoco, liberare gli ostaggi e avviare un reale processo di pace».