Giuseppe Conte, intervistato da Il Foglio e Il Tempo, ha evidenziato i pericoli della deriva intrapresa dal governo Meloni, che sembra voler contrastare ogni forma di dissenso.
“La premier si è vantata di aver tolto il Reddito di cittadinanza. Ma se togli il Reddito di cittadinanza, aggiungi il redditometro, e tutte le altre tasse che si sono inventati in questi mesi, gli italiani giustamente si infuriano. Mi permetta di dirlo: ebbene, questo governo fa male e comunica peggio. Non solo. Meloni pretende solo lodi. Sono seriamente preoccupato. In Italia il dissenso è in pericolo”.
“Il clima si sta guastando. Si ricorda Meloni degli inizi? Diceva che avrebbe sorriso e che avrebbe accettato il dissenso. E invece si muove solo con una rete di protezione, rete che come si è visto a Trento, e prima ancora a Reggio Emilia, con gli alluvionati, non funziona. Mi creda, non essere amati, per un presidente è insopportabile”.
“Perché non mi candido alle europee? Ho scelto di non ingannare gli elettori. Noi non chiediamo voti quando sappiamo già di non poter rispettare il mandato. Sono proprio questi atteggiamenti ad allontanare i cittadini dalla politica”.
“Chi teme davvero il confronto sono Meloni e Schlein: provano a polarizzare la campagna elettorale intorno ad un duello Tv, ma scappano dal confronto democratico con tutti i leader. L’alternativa a Meloni e alla destra è roba seria, non si costruisce così. Se la politica deve essere ridotta a pacchetti di voti, mercimonio, e interessi di capibastone allora non ci riguarda. Noi chiediamo il voto garantendo una legislatura europoea di trasparenza, lavoro per la pace e incorruttibilità. Siamo gli unici diversi. Era illegittimo e proprio non mi aspettavo che Elly, che denuncia TeleMeloni si prestasse a questo giochetto”.
“Non esistono grillini o contiani. Esiste il Movimento 5 Stelle, punto. E tutti insieme lavoriamo per far crescere questa comunità. Pensi un po’, danno il loro contributo prezioso persino molti di coloro che per la regola del doppio mandato non sono più in Parlamento. Beppe Grillo è il Garante del M5S, il suo apporto in termini di idee, spunti e suggestioni c’è sempre”.
Possiamo dire che Giuseppe Conte punta a tornare a palazzo Chigi? “No, non possiamo dirlo, perché non è questa la mia, la nostra ambizione. Noi ci impegniamo per un paese migliore”.
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