Europa sì ma con regole diverse che la rendano meno farraginosa. «Stiamo attenti, perché nessuna libertà è conquistata per sempre e penso che soprattutto qui, che siete un laboratorio di cultura di pace, libertà, scambi culturali, vada sedimentata l’idea di un’Europa che va cambiata e migliorata, a cominciare dal togliere il diritto di veto ai singoli stati membri».
Lo ha detto oggi Stefano Bonaccini, capolista per il Pd nel Nord Est alle elezioni europee, in un incontro elettorale in Friuli Venezia Giulia.
«In Europa basta Orban da solo a impedire che gli altri 26 decidano – ha aggiunto Bonaccini – ma attenti, siccome a votare ci va già poca gente, se poi percepiscono che la democrazia in Europa non decide, ci si chiede `ma allora a che cosa serve´?. E non vorrei – ha continuato – dicessero che, piuttosto che non si decida, va pur su uno solo purché si decida».