Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, in un’intervista al Corriere della sera ribadisce la netta contrarietà dei democratici alla riforma dell’Autonomia differenziata recentemente approvata dalla destra.
“È una riforma talmente fatta male che ha limiti e contraddizioni fortissimi, ma non per questo è meno pericolosa perché sicuramente ci saranno Regioni che, dentro i confini di una legge pessima, cercheranno degli spazi per attuarla in parte senza definire i Lep, né il principio di sussidiarietà, aumentando ancor di più le diseguaglianze. Quindi questo refrain del ‘tanto non si applicherà’ è un modo per sminuire la portata devastante della riforma”.
“La reazione di Forza Italia è un po` tardiva. Durante l`iter parlamentare hanno avuto molte occasioni per fermare questa corsa assurda per l`approvazione definitiva di questa riforma e non lo hanno fatto. Ma credo anche che ci sia un tema che riguarda l`elettorato di FI, un elettorato moderato, del Sud, ma non solo, che si ribella a una legge che farà male al Paese e ai cittadini”.
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