Le dittature moderne e le raccapriccianti parole del senatore La Russa
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Le dittature moderne e le raccapriccianti parole del senatore La Russa

 Ho letto però con raccapriccio quanto ha detto il Presidente del Senato, l’Onorevole Senatore Ignazio La Russa, per il quale le condotte violente sono esecrabili, ma prima di fare una foto per strada è meglio qualificarsi

Le dittature moderne e le raccapriccianti parole del senatore La Russa
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Riccardo Cristiano Modifica articolo

24 Luglio 2024 - 12.05


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Le dittature d’oggi durano poco? Se guardiamo allo spettacolo raccapricciante delle presidenziali Usa, delle quali un esercito di commentatori ci aveva assicurato che una fotografia (ben fatta, certamente) avesse chiuso la storia prima ancora che cominciasse, che Trump aveva già vinto e si poteva anche passare a occuparsi del mondo come lui, salvato da Dio, lo avrebbe plasmato, si potrebbe anche concludere che sì, le dittature odierne durano poco: il tempo che emerga un’altra fotografia. Ma non tutte le dittature sono così stupide e prodotte da un mondo immerso in una pietosa caccia al click. Ma queste dittature da quattro soldi basta, ad esempio, un Antonio Di Bella per metterle dove meritano di stare.

 Ho letto però con raccapriccio quanto ha detto il Presidente del Senato, l’Onorevole Senatore Ignazio La Russa, per il quale le condotte violente sono esecrabili, ma prima di fare una foto per strada è meglio qualificarsi, che si esibisca il tesserino di giornalista, altrimenti ti potrebbero malmenare. Non ho capito perché, a suo avviso, un cittadino normale non possa fare fotografie per strada. L’ha mostrata la tessera di fotoreporter quel bravo collega che ha immortalato Trump?

 La lettura dei giornali, soprattutto l’editoriale del direttore de La Stampa, il giornale dove scrive il collega malmenato perché non ha esibito il tesserino, mi ha consolato. Ma di provvedimenti contro Casa Pound non se ne parla? A Roma hanno ancora la loro sede? Gualtieri potrebbe farci sapere? E quella di Torino qualcuno l’ha visitata? Forse le dittature dei click, come quella che ci hanno somministrato dopo l’attentato contro Trump, durano poco. Basta che la storia cammini per travolgerle. Altre no. Altre non sono così effimere. E nonostante gli augusti pensieri del senatore La Russa, credo che sarebbe il caso di muoverci noi, senza aspettare che lo faccia la storia. Che potrebbe arrivare in ritardo, se qualcuno non la smuove.

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