Strage di Bologna: Meloni dice la parola 'neofascista' ma la attribuisce alle sentenze senza farla propria
Top

Strage di Bologna: Meloni dice la parola 'neofascista' ma la attribuisce alle sentenze senza farla propria

Non ce la fa. E anche adesso che è in qualche modo 'costretta' a dira la parola 'fascista' sulla strage di Bologna la fa attribuendola alla magistratura e non facendola propria.

Strage di Bologna: Meloni dice la parola 'neofascista' ma la attribuisce alle sentenze senza farla propria
Preroll

globalist Modifica articolo

2 Agosto 2024 - 13.40


ATF

Non ce la fa. E anche adesso che è in qualche modo ‘costretta’ a dira la parola ‘fascista’ la fa attribuendola alla magistratura e non facendola propria.

La strage di Bologna è uno degli eventi più drammatici della storia nazionale. Il 2 agosto del 1980 il terrorismo, che le sentenze attribuiscono a esponenti di organizzazioni neofasciste, ha colpito con tutta la sua ferocia la Nazione e 44 anni dopo quel terribile attentato l’Italia intera si stringe ancora una volta alla città di Bologna e ai famigliari delle vittime. Ci uniamo al loro dolore e alla loro richiesta di giustizia. A loro va, inoltre, il ringraziamento per la tenacia e la determinazione che hanno messo al servizio della ricerca della verità.”.

Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione del 44° anniversario della strage di Bologna.

“Arrivare alla verità sulle stragi che hanno insanguinato l`Italia nel Dopoguerra passa anche dal lavoro che questo Governo, insieme a tutte le Amministrazioni dello Stato e nel solco dei Governi precedenti, sta portando avanti con il versamento degli atti declassificati all`Archivio centrale dello Stato”, sottolinea Meloni.

Leggi anche:  Giorgia Meloni, gli studenti e la criminalizzazione del dissenso
Native

Articoli correlati