Ius Scholae che cosa fare e con chi?
«Non c’è da sfidare nessuno. La cittadinanza è una cosa seria e troppi bambini e ragazzi aspettano e non devono diventare oggetto dei giochini dei politici. Esistono già diverse proposte di legge depositate dalle opposizioni che contengono lo ius scholae/ius culturae, tra cui la mia che ha l’intelaiatura di una legge già votata in passato da FI. Discuteremo con gli altri partiti di opposizione e anche con FI per capire il percorso migliore. Il problema non è «stanare» nessuno, ma aggiornare una legge che risale ad un altro mondo. Tajani ha posto un tema importante, su cui noi siamo pronti. Sui tempi e i modi ne discuteremo ad inizio settembre: di certo se per il centrodestra questa non è una priorità, per noi lo è».
Lo dice il vice-capogruppo alla Camera del Pd, Paolo Ciani.