Almasri, Schlein attacca Meloni: "Dica perché ha riaccompagnato a casa un torturatore libico"
Top

Almasri, Schlein attacca Meloni: "Dica perché ha riaccompagnato a casa un torturatore libico"

Almasri, l'opposizione replica al vittimismo di Giorgia Meloni.

Almasri, Schlein attacca Meloni: "Dica perché ha riaccompagnato a casa un torturatore libico"
Preroll

globalist Modifica articolo

28 Gennaio 2025 - 22.16


ATF

Almasri, l’opposizione replica al vittimismo di Giorgia Meloni.
“Le questioni giudiziarie non attengono al nostro lavoro, ma è sul piano politico che insistiamo dall’inizio chiedendo a Giorgia Meloni di non nascondersi dietro ai suoi ministri e chiarire per quale motivo il governo ha scelto di riaccompagnare a casa un torturatore libico per il quale la Corte penale internazionale aveva spiccato un mandato di arresto”, attacca la segretaria del Pd Elly Schlein, che chiede alla premier di riferire domani in Aula.

“Se ora Meloni ha ricevuto un avviso di garanzia su questa vicenda – che peraltro è un atto dovuto – ne risponda serenamente, se non ha nulla da nascondere: è successo anche a me sul Covid ma nessuno di voi mi ha sentito frignare contro i magistrati, fino all’archiviazione. Meloni dimostri rispetto dei ruoli e delle istituzioni: si tolga il guscio da Calimero”, ha dichiarato il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Poi ha aggiunto: “Da Meloni sempre e solo complottismo e vittimismo”.

Leggi anche:  Schlein: "Da Trump delirio d'onnipotenza, vedremo se Meloni farà rispettare gli interessi italiani e europei"

Sul tema si è espresso anche il presidente di Italia Viva Matteo Renzi:
“La scelta di rimpatriare il criminale libico è una scelta politicamente sbagliata, compiuta da Giorgia Meloni e da questo governo. Sono stato tra i primi a definirla, in Aula, una follia. Penso che sia un errore clamoroso e marchiano sotto il profilo politico. Sul punto di vista giudiziario, invece, non mi esprimo. Non tocca a me giudicare e sono sinceramente garantista. Quindi non faremo a Giorgia Meloni quello che lei ha fatto a noi e alle nostre famiglie. Per noi la Presidente del Consiglio è innocente come chiunque è innocente fino a sentenza passata in giudicato. Noi non attacchiamo sul piano giudiziario: noi facciamo politica. E ho l’impressione che Giorgia Meloni voglia cavalcare questo avviso di garanzia – che è un atto dovuto – per alimentare il suo naturale vittimismo”, ha scritto su X.

Tra i primi ad esprimersi anche il leader di Azione, Carlo Calenda:
“Su Almasri il governo italiano ha combinato un disastro, raccontando un mare di balle agli italiani. Dopodiché che un presidente del Consiglio venga indagato per un atto che risponde evidentemente ad una ‘ragione di Stato’ (mai ammessa) è surreale e non accadrebbe in nessun altro Paese occidentale”.

Leggi anche:  Almasri, Schlein contro Meloni: "Rimandato a casa un torturatore libico, ci metta la faccia senza nascondersi"

Mentre il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, ha detto:
“La Premier Giorgia Meloni la smetta di fare la vittima, invocando ancora una volta nemici immaginari utili solo ad alimentare la propaganda: il governo ha violato la legge. E a lei che dice di non essere ricattabile rispondo che è ricattabile dai libici”.

Native

Articoli correlati