Arriva una nuova pillola per combattere l'obesità
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Arriva una nuova pillola per combattere l'obesità

L’utilizzo della pillola è raccomandato in aggiunta a dieta ipocalorica e incremento dell'attività fisica

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25 Marzo 2015 - 19.41


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La Commissione europea ha dato il suo benestare alla commercializzazione di liraglutide 3 mg (Saxenda*), una pillola contro l’obesità. Il medicinale è il primo analogo del GLP-1 (glucagon-like peptide-1) a somministrazione unica giornaliera approvato nel Vecchio continente per la terapia dei pazienti in forte sovrappeso. Prodotto dalla danese Novo Nordisk è già in commercio negli Usa e in Canada.

Ovviamente non ci aspettiamo miracoli. L’utilizzo della pillola contro l’obesità è infatti raccomandato in aggiunta a dieta ipocalorica e incremento dell’attività fisica, per la gestione del peso corporeo in adulti con indice di massa corporea iniziale maggiore o uguale a 30 (obesità), o compreso tra 27 e 30 (sovrappeso), e in presenza di almeno una comorbidità come pre-diabete o diabete di tipo 2, ipertensione, dislipidemia o apnea ostruttiva durante il sonno.

‘Ritengo il farmaco di grande importanza per la sanità pubblica perché l’obesità è un problema non solo medico, ma anche sociale’, commenta Michele Carruba, direttore del Centro studi e ricerche sull’obesità dell’università degli Studi di Milano. ‘Si stima che il 10% degli italiani sia obeso e che il 39% sia in sovrappeso – ricorda il nutrizionista e farmacologo – In Italia spendiamo circa 28 miliardi l’anno per curare l’obesità e le malattie ad essa correlate. Il fatto che il farmaco sia stato approvato ne dimostra l’efficacia’.

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Mentre ‘il diabete, conosciuto dai tempi di Ippocrate, viene visto dalla popolazione come una malattia grave’, osserva Carruba, ‘l’obesità è ancora troppo spesso considerata più un problema estetico che non medico. Ma se pensiamo che il 90% dei diabetici è anche obeso o sovrappeso, ci rendiamo conto che l’obesità porta al diabete. Curare l’obesità equivale quindi a curare il diabete o a prevenirlo. Lo stesso vale anche per le malattie cardiovascolari mortali come l’infarto e l’ictus, e le malattie tumorali, renali ed epatiche. La disponibilità di un farmaco capace di ridurre il peso è quindi fondamentale per aumentare la qualità e le aspettative di vita di una larga fetta della popolazione’.

‘L’approvazione di liraglutide 3 mg in Europa è un passo importante per la cura dell’obesità e delle complicanze dovute all’eccesso di peso – dichiara Mads Krogsgaard Thomsen, Executive Vice President e Chief Scientific Officer di Novo Nordisk – Siamo convinti che il nostro farmaco abbia il giusto potenziale per aiutare le persone obese a raggiungere e mantenere una significativa riduzione di peso e al tempo stesso, diminuire le comorbidità collegate’. L’azienda ha in programma di commercializzare il farmaco in diversi Paesi europei nel corso del 2015.

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