Vediamo che succede: speranze tante e certezze poche. “Dobbiamo lavorare sulla terapia, credo che quella sul plasma sia molto promettente. Servono più studi, bisogna investire nella ricerca. L’Italia ha un’opportunità unica di mostrare all’estero la bontà della terapia, se i risultati dovessero confermarla, come io penso”.
Lo ha detto Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute, ospite della trasmissione ‘Circo Massimo’ su Radio Capital.
“Per il vaccino serve più tempo, credo diversi mesi. Non sono ottimista in un vaccino entro fine anno”, ha proseguito Sileri, sottolineando il suo scetticismo sull’ipotesi del virus creato in laboratorio: “C’è qualche studio che ha analizzato la sequenza del virus, si concluse che era così perfetto che era impensabile che fosse stato fatto in laboratorio”.
Il viceministro dell’Economia Misiani ha definito “positivo dal punto di vista sanitario” la regolarizzazione dei migranti: “Vero che sono del M5S, e che deve essere fatto con intelligenza e moderazione, ma dal punto di vista sanitario è così”, ha concluso Sileri.
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