Pregliasco ne è certo: "Sarà decisiva la prossima settimana"
Top

Pregliasco ne è certo: "Sarà decisiva la prossima settimana"

Per l’esperto, infatti, “il contagio è partito dalla fine di gennaio, ancora prima dell'identificazione del caso 1”.

Pregliasco
Pregliasco
Preroll

globalist Modifica articolo

15 Maggio 2020 - 09.17


ATF

Con 111 morti e 522 nuovi casi nelle ultime 24 ore, in Lombardia il contagio da coronavirus non sembra fermarsi. Sale quindi la paura in vista della prossima settimane, quando potrebbero esserci nuove aperture. A fare chiarezza sulla situazione in Lombardia ci ha pensato il direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi di Milano, Fabrizio Pregliasco: sul fronte dei contagi, ha dichiarato al Messaggero, “l’aumento è lieve, numericamente parlando. In realtà la Lombardia sta andando bene, su quel fronte”.

Per l’esperto, infatti, “il contagio è partito dalla fine di gennaio, ancora prima dell’identificazione del caso 1”. Per questo, “dobbiamo immaginare che la situazione iniziale, in Lombardia, era molto peggio di come poteva sembrare. Quindi ora il dato sta migliorando, in proporzione con il resto d’Italia dove l’emergenza non è stata grave come in Lombardia”:

Il lockdown, secondo Pregliasco, “ha favorito il contenimento”. Il virus, inoltre, si starebbe indebolendo e “non è un aspetto da sottovalutare soprattutto nell’ottica della convivenza con il virus. Il rialzo comunque è lieve e sta ad indicare che la diffusione del virus ha avuto una tenuta complessiva”. La soluzione è “continuare a mantenere il distanziamento”.

Con le nuove aperture, “quel che accadrà la prossima settimana sarà decisivo per capire cosa succederà nei prossime settimane in Lombardia come nel resto d’Italia – ha aggiunto -. Confido nella consapevolezza e nella responsabilità dei lombardi nel rispetto al distanziamento sociale. Altrimenti ci saranno problemi seri”.

Native

Articoli correlati