Lopalco avverte: "Non abbassiamo la guardia perché il virus non si è indebolito, rispettiamo le regole"
Top

Lopalco avverte: "Non abbassiamo la guardia perché il virus non si è indebolito, rispettiamo le regole"

L’epidemiologo, che dall’inizio dell’emergenza ha più volte ribadito la pericolosità del virus, ha esortato tutti a rispettare le regole imposte per evitare nuovi contagi

Lopalco
Lopalco
Preroll

globalist Modifica articolo

8 Luglio 2020 - 08.27


ATF

Non è ancora tempo di abbassare la guardia. Lo urla a gran voce l’epidemiologo, e capo della task force pugliese per l’emergenza coronavirus, Pierluigi Lopalco che sulla propria pagina Facebook avverte tutti: “Il virus non si è indebolito”.

L’epidemiologo, che dall’inizio dell’emergenza ha più volte ribadito la pericolosità del virus, ha esortato tutti a rispettare le regole imposte per evitare nuovi contagi ed il rischio di una seconda ondata: “Dobbiamo continuare ad osservare il comportamento del SARS-CoV-2 e la sua capacità di interazione ed adattamento all’ospite. Nel frattempo le regole devono essere sempre le stesse: vigilanza da parte delle autorità sanitarie e prudenza da parte dei cittadini. Perché credo che a nessuno farebbe piacere trovarsi nei polmoni un virus debolmente positivo”.

“L’aggettivo “debole” si riferisce alla carica virale che questi pazienti esprimono. Cioè hanno una debole carica virale- ha spiegato Lopalco-. I casi “debolmente positivi” sono contagiosi? Non lo sappiamo. Certamente hanno particelle virali con capacità replicativa nel naso-faringe. Non è escluso che siano anche questi pazienti a mantenere attivo un certo reservoir virale anche in assenza di casi clinici manifesti”.

Leggi anche:  Influenza aviaria, il 90% delle donne incinte non sopravvive: allarme dei ricercatori australiani
Native

Articoli correlati