L'infettivologo Bassetti: "Bravo Speranza, non possiamo permetterci di importare virus"
Top

L'infettivologo Bassetti: "Bravo Speranza, non possiamo permetterci di importare virus"

Il direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova d'accordo con il ministro della Salute che ha bloccato l'arrivo di persone provenienti da paesi a rischio

Matteo Bassetti, primario della clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova
Matteo Bassetti, primario della clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova
Preroll

globalist Modifica articolo

9 Luglio 2020 - 17.33


ATF

Questa volta il ministro della Salute ha messo quasi tutti d’accordo: “Condivido al 100% l’ordinanza” sul divieto d’ingresso per chi arriva da Paesi a rischio: “Bravo Speranza. E questo vista la situazione Italia dove si registrano sempre meno ricoveri Covid-19 e chiudiamo i reparti di terapia intensiva dedicati. Abbiamo dei focolai, che però controlliamo molto bene. E’ chiaro quindi che non possiamo permetterci di importare varianti di virus diversi con cariche diverse e magari più aggressive”.
A parlare è Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e presidente della Società italiana di terapia antinfettiva (Sita), che commenta l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza.
“Non è una questione di rivalsa o di vendetta verso altri Paesi – aggiunge Bassetti – ma semplice tutela della salute pubblica. Mi pare un atteggiamento molto corretto dai chi, in qualche modo, ha imparato ‘la lezione’ rispetto ad un periodo in cui queste misure non sono state prese. Ben ben vengano, quindi, se si prendono adesso, ma devono valere anche per le triangolazioni dei voli da altri Paesi verso l’Italia. Immagino occorra anche una collaborazione da parte della altre autorità Ue ed extra Schengen. E poi – conclude – magari andrebbero previste delle sanzioni se si aggirano questi divieti”.

Native

Articoli correlati