Zangrillo rilancia una vignetta che minimizza il Covid: scoppia la polemica social
Top

Zangrillo rilancia una vignetta che minimizza il Covid: scoppia la polemica social

Nella vignetta, un uomo vestito di nero, circondato da pecore e con alle spalle gli altoparlanti esclama: "Ieri in Italia sono morte 4 persone per Covid. E' terribile!".

La vignetta condivisa da Zangrillo
La vignetta condivisa da Zangrillo
Preroll

globalist Modifica articolo

23 Agosto 2020 - 08.23


ATF

Lui dice che ormai l’emergenza è finita e minimizza gli attuali rischi di Covid. Ma la comunità scientifica vede le cose in maniera diversa.
Adesso una vignetta condivisa da Alberto Zangrillo scatena la polemica social. Il primario di anestesia e rianimazione all’Irccs San Raffaele di Milano ha pubblicato su twitter un disegno di Ghisberto in cui viene fatto un raffronto tra i morti per Covid e quelli causati da altre patologie.

Nella vignetta, un uomo vestito di nero, circondato da pecore e con alle spalle gli altoparlanti esclama: “Ieri in Italia sono morte 4 persone per Covid. E’ terribile!”. Di fronte a lui, un altro uomo in abiti normali gli risponde: “Ieri in Italia sono morte anche 638 persone per malattie cardiocircolatorie e 483 per tumore! Questo è davvero terribile”.

Non è la prima volta che Zangrillo finisce al centro di una polemica legata al Covid. Recentemente il primario del San Raffaele ha scatenato un acceso dibattito, anche tra i suoi colleghi, per avere sostenuto la tesi secondo cui il virus avrebbe perso forza negli ultimi mesi.

Questa è una ipotesi di ricerca e sulla quale già ci sono i primi studi. Ma è altrettanto vero che la minore virulenza sarebbe associata a una maggiore contagiosità.
Traduzione: una maggiore quantità di positivi risulterebbe asintomatica o con sintomi minimi e i rischio di morte sarebbero percentualmente molto ridotti.
Ma è altrettanto vero – stando a questa ipotesi – che però il numero dei contagiati potrebbe crescere in maniera esponenziale, ma con grave rischio di anziani e immuno-depressi alle prese con altre malattie.

In pratica: una minore percentuale di morti rispetto ai contagiati sarebbe ‘compensata’ da un maggior numero di contagi che, alla fine,  potrebbero provocare lo stesso numero assoluto di morti.

 

 

Alcune reazioni social

Di solito un medico non minimizza una pandemia globale.

Di solito un medico non fa battute su una malattia, anche su quella che può apparire meno grave del solito.

Di solito un medico si impegna per le campagne di sensibilizzazione e prevenzione.

 

ndovinate chi ha definito “realista” #Zangrillo? Salvini, ovviamente.

Adesso chiudete gli occhi e provate ad immaginare la pandemia con Salvini al governo e questo individuo che posta vignette aberranti come consulente per le misure sanitarie.

 

#Zangrillo condivide questa vignetta. Correggerei leggermente i dati, tipo che i morti di Covid nel Mondo sono in totale 803.000, e che è una malattia contagiosa, a differenza delle altre. Che amarezza, che delusione, caro anestesista

 

Uno passa le giornate a spiegare alla gente l’importanza della prevenzione e dell’attenzione e poi arriva il super collega a sfasciare tutto con una vignetta del cavolo. Bella la vita. #Zangrillo

 

Si è dimenticato di dire che ne muoiono tantissimi anche per incidenti stradali!…

Comincia a perdere colpi. #Zangrillo

Native

Articoli correlati