Per motivi ai più ignora destra (come se le categorie politiche si potessero applicare ai farmaci) aveva ‘sposato’ la clorochina e le cure al plasma. Anche in Italia. Ma poi alla prova dei fatti che accade?
“Qualcuno dovrebbe spiegarmi perché a Donald Trump (al quale auguro pronta guarigione) stanno somministrando un cocktail di anticorpi monoclonali e non il plasma iperimmune che tanto ha glorificato fino a pochi giorni fa”.
Così il virologo dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Roberto Burioni, commenta in un tweet le notizie riguardanti la terapia scelta per il presidente Usa, risultato positivo al coronavirus e ricoverato in ospedale.
Secondo i documenti rimbalzati sulla stampa internazionale, al capo di Stato è stata somministrata una dose di un cocktail di due anticorpi monoclonali sviluppato dall’azienda farmaceutica Regeneron.
Si tratta di una terapia sperimentale e per Trump è stato autorizzato l’uso compassionevole.