Speranza vieta le feste private: la quarantena ridotta da 14 a 10 giorni
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Speranza vieta le feste private: la quarantena ridotta da 14 a 10 giorni

Una riunione del Cts per studiare nuove misure dopo la ripresa della pandemia. Non è previsto un lockdown nazionale

Roberto Speranza
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11 Ottobre 2020 - 19.34


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Ora bisogna fare sul serio che la situazione è difficile: gli esperti del Comitato tecnico scientifico, riuniti per valutare nuove misure per il contenimento della pandemia di coronavirus, avrebbero deciso di ridurre la quarantena da 14 a 10 giorni. Inoltre, per poter tornare alla socialità sarà necessario un solo tampone negativo e non due come previsto finora.

Il ministro Roberto Speranza ha confermato lo stop alle feste private e maggiori controlli.
Il Cts avrebbe esaminato gli aspetti sanitari per fare fronte all’emergenza sanitaria. Nel corso della riunione sarebbero, inoltre, state illustrate anche le linee che dovrebbero essere contenute del prossimo Dpcm per contrastare la recrudescenza dei contagi e che verranno portate al confronto con le Regioni.
Tamponi molecolari e antigenici per i contatti – L’altro aspetto sanitario esaminato nel corso della riunione del Cts riguarderebbe l’autorizzazione dei tamponi molecolari e antigenici anche per i “contatti”. I test potrebbero essere realizzati dai medici di famiglia e dai pediatri ove possibile.
Speranza: “Il 75% dei contagi nelle relazioni familiari” – Secondo Speranza, il 75% dei contagi avviene nelle relazioni familiari. “Si abbassa la guardia e ci si toglie la mascherina”. Da qui la stretta sulle feste private, non solo tra giovani, sugli assembramenti e sugli orari di apertura dei locali. Riferendosi ad alcune misure che lunedì saranno oggetto di confronto con le Regioni per poi essere recepite nel nuovo Dpcm, il ministro della Salure ha annunciato anche interventi sugli sport dove non è possibile usare mascherine o mantenere le distanze.
“Nessun lockdown nazionale, dalle Regioni solo norme più restrittive” – “Non ci sono le condizioni per nessun lockdown nazionale per nessun territorio”, ha dichiarato ancora Speranza. Le nuove norme anti-Covid in arrivo sono “nazionali”. Le Regioni avranno la possibilità di agire soltanto su norme più restrittive.

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