Magrini (Aifa) dà una speranza: "Da metà gennaio vaccino per 1,7 milioni di italiani"
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Magrini (Aifa) dà una speranza: "Da metà gennaio vaccino per 1,7 milioni di italiani"

La rassicurazione del direttore generale dell'Aifa sugli studi: "Effettuati studi su decine di migliaia di persone"

Nicola Magrini, dg dell'Aifa
Nicola Magrini, dg dell'Aifa
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22 Novembre 2020 - 11.58


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Una speranza: “Il commissario Arcuri ha annunciato l’arrivo di 3,4 milioni di dosi di vaccino in Pfeizer nella seconda metà di gennaio che equivale a un milione e 700mila persone vaccinabili con il primo dei vaccini”. Lo ha annunciato Nicola Magrini, direttore Aifa, ospite da Lucia Annunziata.
“I vaccini saranno verosimilmente tre nella prima fase e anche il numero esatto di persone vaccinabili mese per mese lo sapremo solo a partire da metà gennaio quando ci saranno le approvazioni” aggiunge.

Le polemiche sulla sicurezza

“Tutte le fasi di validazione e valutazione sono rispettate, nessuna tappa è stata saltata”, queste le parole del direttore generale  dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).

Il vaccino in arrivo per il coronavirus quindi è sicuro, ma Magrini ha voluto rassicurare dopo le polemiche sollevate in questi giorni dalle parole del virologo Andrea Crisanti, che aveva messo in dubbio la sicurezza del vaccino anti-Covid.

Ieri, lo stesso direttore dell’Aifa aveva scritto che “per la vaccinazione si partirà con quantitativi limitati, uno, due o tre milioni al mese a partire da gennaio. Una delle decisioni importanti sarà se vaccinare per gruppi”.

Magrini ha poi concluso spiegando che l’ultima e più importante, la fase 3, “ha comportato studi randomizzati su decine di migliaia di persone” per valutare gli effetti protettivi e la capacità di prevenire l’infezione.

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