Purtroppo sono dati drammatici sui quali riflettere: sono 210 i medici morti in Italia fra la prima e la seconda ondata di coronavirus.
E’ il triste bilancio reso noto dalla Fnomceo, Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri.
Gli ultimi camici bianchi a perdere la vita sono stati, sabato scorso, il diabetologo Luigi Pappalardo, il medico legale Raffale De Iasio e il dermatologo in pensione Luigi Cova. Mentre la vittima numero 210, nell’elenco appena aggiornato sul sito della Fnomceo, è Gian Franco Forzani, cardiologo deceduto venerdì.
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