Lo hanno capito tutti: per tutta una serie di ragioni, economiche e per non esasperare un’opinione pubblica che non sopporta più le restrizioni Covid, nonostante centinaia di morti al giorno, ha scelto le riapertura a scapito della salute.
In altri termini: gireranno o più soldi, si lavorerà di più, si spenderà di più ma il virus circolerà di più e si morirà di più.
Qualcuno lo ammette: “E’ possibile che ci sia una ripresa dei contagi quando tutto tornerà giallo. Potrebbe essere maggiore l’esposizione al virus e potrà esserci una risalita”.
Lo ha detto il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri a Timeline, su Sky Tg24, sottolineando che proprio per questo “nel periodo natalizio le restrizioni sono forti”.
“Se i ventuno parametri mostreranno criticità – aggiunge – alcune regioni potrebbero tornare arancioni o rosse. Questo stop-and-go, queste chiusure chirurgiche andranno avanti fino a quando il vaccino sarà ampiamente disponibile e somministrato alla popolazione. Il monitoraggio è in essere e i risultati delle chiusure hanno funzionato, funzionano e continuano a funzionare. Dobbiamo continuare così”.
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