Vaia (Spallanzani): "Dobbiamo convincere gli italiani che il vaccino serve a tutti"
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Vaia (Spallanzani): "Dobbiamo convincere gli italiani che il vaccino serve a tutti"

Il direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani: "Da sempre sono contrario alle esercitazioni muscolari e sono più per il convincimento. Ma adesso i problemi vanno risolti a monte e non a valle"

Il direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia
Il direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia
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13 Dicembre 2020 - 11.02


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Un appello a no vax e negazisti e a chi va loro dietro: “Serve una grande alleanza fra il governo e il cittadino, per risolvere i problemi anche a monte oltre che a valle. Sono contrario alla obbligatorietà del vaccino, ma dico che dobbiamo dare agli italiani la certezza che questo sarà un vaccino sicuro ed efficace e convincere gli italiani che vaccinarsi è una cosa buona e serve a tutti”.

E’ quanto afferma Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto Spallanzani, a ‘Sottovoce’ su Rai1.
“Da sempre sono contrario alle esercitazioni muscolari e sono più per il convincimento – spiega Vaia – Non è vero che gli italiani devono essere sempre costretti a fare qualcosa: se siamo usciti dalla prima fase lo dobbiamo al comportamento degli italiani; se adesso le cose stanno andando meglio lo dobbiamo al sacrificio degli italiani. Dovremmo accompagnare i sacrifici degli italiani con azioni strutturali di sistema, per intervenire lì dove sono i punti di snodo del contagio. E’ difficile mettersi al posto di chi deve decidere; chi sta decidendo, lo sta facendo cercando di fare in modo che la curva discendente continui”, assicura Vaia.

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